Conto Termico 3.0 per la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

RETE 21 supporta la PA nella progettazione, nella gestione amministrativa e nella realizzazione degli interventi incentivati dal GSE.

Perché la PA deve cogliere subito il Conto Termico 3.0

Il Conto Termico 3.0 rappresenta un’opportunità strategica per gli enti pubblici, grazie a:

• Coperture fino al 100% dei costi per alcune tipologie di intervento.

• Procedure semplificate rispetto ai bandi.

• Tempi certi di erogazione e nessun vincolo di graduatoria.

Perfetto per edifici comunali, scuole, impianti sportivi, biblioteche, RSA pubbliche.

Interventi finanziabili

• Riqualificazione delle centrali termiche pubbliche.

• Installazione di pompe di calore ad alta efficienza.

• Solare termico e sistemi ibridi.

• Relamping e illuminazione efficiente.

• Coibentazione di pareti, coperture e serramenti (parte 3.0).

• Building automation per il controllo energetico.

Scadenze e tempistiche

• La PA può presentare domanda in qualunque momento.

• Il GSE garantisce erogazione in tempi certi, da 90 a 180 giorni dalla pratica.

• L’ente può effettuare prenotazione dell’incentivo prima dell’inizio dei lavori (opzione dedicata alla PA).
  

Cosa deve fare l’Ente

1. Richiedere una valutazione preliminare degli edifici.

2. Individuare l’elenco degli interventi prioritari.

3. Attivare progettazione e computo metrico.

4. Autorizzare l’esecuzione dei lavori.

5. Trasmettere la pratica al GSE.

Il ruolo di Rete21

Rete21 diventa partner tecnico-organizzativo della PA fornendo:

• Preanalisi energetica degli edifici.

• Progettazione con termotecnico qualificato.

• Assistenza completa per la prenotazione GSE della PA.

• Esecuzione lavori con imprese della rete idraulica certificata.

• Verifiche finali, monitoraggio e manutenzione.

Rete21 semplifica l’intero processo e riduce il rischio amministrativo per il Comune.